Grazie all’impiego di filler di ultima generazione posso correggere un mento sfuggente e retruso od una linea mandibolare scarsamente definita, il tutto ambulatorialmente e con effetto immediato.

Lo scopo del trattamento è ottenere un mento proiettato, una linea mandibolare in armonia con il resto del volto, senza doversi sottoporre a un intervento chirurgico vero e proprio.

Il trattamento Filler Mento è indicato per coloro che desiderano un cambiamento immediato senza dover sottostare ai tempi fisiologici di degenza postoperatori.

La visita di idoneità è il primo passo da fare prima di sottoporsi al trattamento Filler Mento.

È una fase a cui presto molta attenzione: valuto l’entità del difetto e le richieste del paziente.

Durante il colloquio preliminare è importante che comprenda le reali aspettative per determinare la fattibilità di un risultato, che abbia come fine ultimo un aspetto naturale.

La metodica viene effettuata ambulatorialmente, senza ricovero o anestesia, con una durata media di circa 30 minuti.

Applico una crema anestetica topica per ridurre al minimo il fastidio iniziale. Per ogni paziente studio appositamente i punti in cui inoculare il filler, poi procedo con cura e attenzione alla deposizione del prodotto nella maniera meno traumatica possibile.

Il risultato finale è visibile dopo circa 4 giorni dal trattamento, tempo necessario per far scomparire il gonfiore da “puntura”.

Una volta terminata la seduta, non sono necessari particolari accorgimenti e nel giro di poche ore è possibile riprendere le attività quotidiane. Tuttavia, si può riscontrare un lieve gonfiore che scomparirà in massimo 2 giorni. Dopo il trattamento bisogna evitare l’esposizione ai raggi solari o lampade UV per almeno 48-36 ore.

L’effetto ottenuto ha una durata che può variare dai 9 ai 12 mesi.

Il trattamento prevede l’utilizzo di filler di ultima generazione, riassorbibili e a base di acido ialuronico o idrossiapatite calcica.

L’acido ialuronico è naturalmente prodotto dal nostro organismo, soprattutto nella pelle e, grazie alla sua capacità di trattenere liquidi, concorre attivamente al tono e all’elasticità dei tessuti.

Anche l’idrossiapatite calcica è perfettamente biocompatibile, poiché espressa a livello osseo, e si distingue per il suo lento assorbimento.

Per questo tipo di interventi è vietato l’impianto di filler permanenti o semipermanenti ed i prodotti che utilizzo hanno sempre un tagliando di riconoscimento (marchio CE) che rilascio sempre al paziente dopo ogni trattamento. I prodotti da me impiegati hanno anche nella loro formulazione una piccola componente di anestetico che migliora il comfort del paziente durante il trattamento.