L’intervento di otoplastica è l’unico in grado di rimodellare in modo stabile e definitivo l’orecchio malformato: viene rimosso l’eccesso cutaneo dalla superficie posteriore del padiglione auricolare e riconfigurata la cartilagine.

L’intervento non è rivolto solo agli adulti ma anche ai più piccoli, infatti a partire dai 7-8 anni ci si può sottoporre al trattamento correttivo poiché lo sviluppo morfostrutturale è completato.

La visita di idoneità è il primo passo da fare prima di sottoporsi al trattamento.

È una fase a cui presto molta attenzione: valuto l’entità del difetto e le richieste del paziente.

Durante il colloquio preliminare è importante che comprenda le reali aspettative per determinare la fattibilità di un risultato che abbia come fine ultimo un aspetto naturale.

Frequente, infatti, è la richiesta da parte del paziente adulto di avere delle orecchie quanto più “attaccate possibile alla testa” con un risultato finale che risulterebbe antiestetico al pari del difetto iniziale.

L’intervento ha una durata media di circa 60 minuti.

Eseguo l’intervento ambulatorialmente in anestesia locale..

Rimuovo non solo l’eccesso cutaneo dalla superficie posteriore del padiglione ma rimodello anche la cartilagine dell’orecchio, così da conferirle la sua naturale conformazione. L’esito cicatriziale finale non è assolutamente visibile. Al termine dell’intervento effettuo una medicazione elastocompressiva che provvederò a cambiare dopo circa 48 ore.

Per la buona riuscita dell’intervento di otoplastica è fondamentale la collaborazione del paziente nella fase post operatoria. Difficilmente si presenta dolore, ma si dovrà evitare di spostare la medicazione applicata per le prime 48 ore. Successivamente, per le prime due settimane sarà necessario indossare una fascia, simile a quella dei tennisti, giorno e notte; durante tutto il mese successivo la si dovrà usare invece solo per il riposo.

Per i primi due mesi potrebbe presentarsi una sensibilità alterata e ridotta a carico dell’orecchio, per questo motivo è bene ricordarsi di agire con cautela per evitare traumi che possano compromettere la stabilità del risultato.

Il risultato è pressoché immediato e soprattutto definitivo.